La sala Bozzo di Largo Skrjabin a Bogliasco, riapre le porte al Fed. Jazz Quintet, il gruppo musicale storico che debuttò proprio in quel piccolo, ma prezioso teatro, vent’anni fa.

Il 15 gennaio alle 21.00, l’occasione speciale vedrà nuovamente riuniti sul palco i quattro musicisti che iniziarono a suonare insieme raccolti attorno alla cantante Federica Tassinari, originaria di Andora, nome noto del jazz a livello nazionale e internazionale.

“La data del primo concerto era stata il 14 dicembre 1995” precisa la vocalist, “ma non è stato possibile rispettarla a causa dei tanti impegni musicali che tutti noi ora abbiamo” aggiunge. “Ciò nonostante, il breve ritardo non mi ha indotta a rinunciare all’idea di rivivere le emozioni e i ricordi legati a quella sera”, spiega.

Il Fed. Jazz Quintet rappresentò e per diversi anni, una delle migliori espressioni di ensemble, che la grande scuola del jazz genovese produsse in quegli anni. Molti dei jazzisti attualmente apprezzati in tutto il mondo, possono dirsi cresciuti in quella Genova, fucina di talenti, affollata e vivace bottega alimentata dalle attività del Louisiana Jazz Club e della Scuola Jazz di Quarto.

“Era impegnativo e faticoso anche il mero conquistare la sola considerazione dei musicisti, in quel tempo. Il livello di conoscenza, studio e capacità medio richiesto era parecchio elevato e nessuno perdonava granché”, rivela Federica. “Così come accade all’adolescente, tormentato da genitori esigenti, era difficile sostenere il passo e contrastare lo scoramento, ma proprio quel rigore ha incentivato la crescita artistica di tutti noi”, conclude la cantante.

Nei venti anni trascorsi, sembrano dar credito alle parole di Federica Tassinari i tanti traguardi raggiunti da Stefano Guazzo, Andrea Zanzottera, Alberto Malnati, Rodolfo Cervetto e da lei stessa a controprova della preziosa solidità del loro percorso musicale.