Grazie a due nuovi ormeggi nel porto vadese, i quattro rimorchiatori di prima linea inseriti nella concessione del servizio di rimorchio nel compendio portuale di Savona e Vado Ligure sono ora distribuiti in modo più funzionale alle crescenti esigenze del traffico marittimo.
Su forte stimolo del Comando della Capitaneria di Porto di Savona e con il supporto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, la società concessionaria del servizio, Carmelo Noli, può oggi contare su due nuovi ormeggi sulla Piattaforma lato nord di Vado Ligure. La nuova organizzazione prevede la presenza continuativa di due unità a Vado e due unità a Savona, garantendo così tempi di risposta più rapidi in caso di emergenza e un innalzamento complessivo del livello di sicurezza.
Soddisfatto per l’importante obiettivo raggiunto, il Comandante della Capitaneria di Porto Matteo Lo Presti ha dichiarato: “L’utilizzo dei rimorchiatori su Vado Ligure ha da sempre dovuto scontare la criticità legata ai tempi di attesa derivanti dal trasferimento via mare delle unità navali dislocate unicamente presso il porto di Savona, tempi stimabili in 30/40 minuti. Grazie all’importante ausilio dell’Autorità di Sistema Portuale e alla fattiva collaborazione della società concessionaria, siamo riusciti a colmare questa grave deficienza legata alla mancanza di idonei approdi presso il porto di Vado Ligure. I nuovi approdi consentiranno la presenza stabile h24 di due rimorchiatori presso il sorgitore vadese, con positivi risvolti sia in termini di capacità, efficienza e prontezza di intervento sulle attività commerciali del porto, sia sulla rapidità di risposta nei casi di emergenza nell’intero comprensorio portuale”.