SVolta

Voci di Menu

Grandi Opere

Area di crisi savonese “virtuosa”: aziende presentano piano investimenti da 90 mln

Il territorio savonese si dimostra tra i più virtuosi d’Italia per programmazione d’impresa e visione socioeconomica. Stiamo parlando di 90 milioni di euro di investimenti programmati da parte di oltre 10 imprese afferenti all’Area di Crisi Industriale Complessa di Savona. I tempi sono stati rispettati e i risultati premiano la resilienza del nostro comprensorio”. Questo il commento del presidente dell’Unione Industriali di Savona Angelo Berlangieri alla tabella trasmessa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy in merito alle domande di accesso alle agevolazioni previste dal nuovo Accordo di Programma di agosto 2023.

Le risorse disponibili ammontano a circa 8 milioni e 500mila euro, ma è possibile un incremento del finanziamento entro l’inizio del 2024. Al momento, tali fondi ricoprono parte degli investimenti delle prime due aziende classificate (Alstom Ferroviaria Spa e Vetreria Etrusca Spa) in base a punteggio per programma occupazionale e punteggio per attività economica prioritaria.

Aggiunge Berlangieri: “La graduatoria sta premiando lo spirito d’impresa di un territorio che malgrado i deficit infrastrutturali dimostra resilienza e capacità di innovazione. Questo significa che le aziende hanno ben chiari gli obiettivi di sviluppo e transizione e intendono attuarli nel minor tempo possibile. Come indicato dal Ministero, la misura promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni dell’area di crisi industriale complessa, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. Un mantra che ripetiamo da tempo anche noi come Unione Industriale e che siamo contenti sia stato colto a livello nazionale. Ora speriamo che si sblocchino, anche, altri fronti di interesse regionale quali Aurelia Bis, raddoppio ferroviario a Ponente e bretella Carcare-Predosa. Si tratta di interventi chiave per sostenere gli sforzi delle aziende, che ricordiamo superano i 90 milioni di euro, e per far crescere ancora di più il nostro sistema logistico-portuale, che ci vede leader nel nordovest”.

Complessivamente, tra il primo e secondo bando, il territorio savonese ha proposto iter industriali intorno ai 200 milioni di euro con un’occupazione superiore alle 400 unità.

Opportunità

Ultimi annunci di lavoro

Nuova assunzione Picasso Gomme
Savona Impresa
Edinet - Realizzazione Siti Internet