Acqua Minerale Calizzano, la storica azienda nata nel 1961 ad opera di Angelo Nan e Augusto Ghigliazza, ha vissuto negli ultimi anni un periodo di straordinario sviluppo produttivo. Questa fase di crescita è strettamente legata alle azioni di marketing mirate e dalle analisi approfondite che l’azienda ha messo in atto.
Queste azioni hanno portato ad un completo rebranding dell’azienda, che si è rimodernata e ha rinnovato la propria immagine, senza in alcun modo perdere i valori e gli ideali che la caratterizzavano in origine, ma anzi esaltandoli e rendendoli più freschi e attuali. Negli ultimi anni l’azienda ha dato vita anche ad una nuova bottiglia destinata unicamente al settore HO.RE.CA: “Pin Up”. Esclusiva ed elegante, “Pin Up” è una bottiglia in vetro dal design moderno e innovativo, caratterizzata da linee morbide e sinuose e da colori metallici e luminosi, che arricchisce e dona un valore aggiunto alla tavola sulla quale è posta.
Un altro passo importante compiuto dall’azienda nell’ultimo decennio ha riguardato l’installazione di un impianto fotovoltaico di circa 450 kWp sui tetti dello stabilimento, che da solo riesce a sopperire al 65-70 % del fabbisogno energetico di Acqua Minerale Calizzano. Durante il periodo pandemico, l’azienda ha fatto di necessità virtù e ha puntato su quella che fin dall’inizio era stata la sua vocazione originaria: il vetro e il servizio a domicilio.
Questo cambio di rotta, invece di causare disorientamento e destabilizzazione, ha portato a un incremento del fatturato sulla linea vetro, dimostrando la lungimiranza delle azioni compiute. Acqua Minerale Calizzano è al momento all’opera con la costruzione della nuova linea di imbottigliamento Krones, esclusivamente dedicata al vetro, che Angelo Berlangieri, il Presidente dell’Unione Industriali della Provincia di Savona (UISV), ha potuto visitare verso i primi di aprile 2022. La nuova linea di produzione ha comportato un investimento di circa 6 milioni di euro e sarà attiva a partire dal 15 maggio, con la certezza che porterà ad un miglioramento della produttività, della qualità e dell’efficienza del lavoro.
Questa fase di sviluppo virtuoso dell’azienda è però frenata dal caro energia e quindi dagli sconsiderati aumenti della bolletta di luce e gas, che, come è ben noto, stanno mettendo in ginocchio moltissime realtà imprenditoriali italiane, costringendo un’importante porzione di esse a chiudere i battenti. Acqua Minerale Calizzano, nello specifico si è vista recapitare bollette più che decuplicate rispetto all’anno precedente, pur avendo realizzato consumi inferiori. Questa situazione sta causando non poche preoccupazioni, soprattutto tenendo in considerazione la sostenibilità a lungo termine di questi costi esorbitanti.
La speranza – spiegano dall’azienda – è che il Governo metta in atto misure tempestive, volte a calmierare e a regolamentare i prezzi, per sostenere i piccoli imprenditori e le aziende italiane, le quali devono ancora riprendersi dal durissimo contraccolpo causato dalla pandemia.
